lunedì 8 luglio 2019

Rana per caso

Vi siete mai fermati a guardare un animale di qualsiasi genere e pensare a quanto siete stati fortunati ad essere nati nel vostro corpo? 
Io lo faccio da quando ero bambina domandandomi perchè un animale piccolo non merita le stesse cure di uno grande.
Il poco rispetto degli uomini verso di loro lo trovo da sempre molto ingiusto. 
Qualche giorno fa questa piccola ranocchia era rintanata in una fontana senz'acqua sotto il sole di questi giorni, ed il minimo che potessi fare è stato portarla in uno stagno vicino.
Le ho augurato buona fortuna e sono certa di averla resa felice.


2 commenti:

  1. Ciao, Silvia. Bellissimo gesto, assolutamente non scontato. Le rane hanno bisogno vitale dell'acqua, soprattutto in questi tempi caldi. Potrebbe essere che sia finita per sbaglio in quella fontana, proprio in cerca di un po' di refrigerio, e magari poi non sia più riuscita a saltarne fuori.

    Le rane le trovo molto simpatiche. In particolare, ne ricordo una che mi incrociò letteralmente sott'acqua, mentre nuotavo in uno stagno della Val Rosandra, un bellissimo posto sito a pochi chilometri da Trieste. La cosa sarà successa un vent'anni fa, ma la ricordo ancora con molta simpatia. Una rana che nuotava e, all'improvviso, fuggì spaventata non appena mi incontrò. Chissà cosa mai avrà pensato; molto probabilmente a un predatore, vedendo 'sto mio testone grande mentre trattenevo il respiro.

    Un caro saluto

    René

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    1. Ciao Renè,
      il tuo ricordo mi fa tornare alla mente il cartone animato della Disney 'La spada nella roccia' (il mio preferito!). Merlino e Semola si trasformano in pesci e fanno i loro rudimentali esperimenti di nuoto in uno stagno ma una ranocchia dispettosa glie ne combina di ogni al pesciolino Semola.Scena che ho trovato sempre molto simpatica!
      A presto, e grazie per il tuo commento.

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